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Origine: "Già nel 1400 Sulmona era celebre per questi deliziosi dolcetti. Il segreto era di riuscire a rivestire la mandorla con uno strato di zucchero così sottile da sembrare quasi una buccia. La procedura era molto complessa e i confetti così preziosi da essere serviti soltanto a chiusura dei banchetti più sontuosi. Poi, durante il Rinascimento, si diffuse una dolce usanza: i giovani delle nobili famiglie donavano i confetti alle loro future spose e insieme li distribuivano durante le feste di fidanzamento e di nozze. |